sabato 6 marzo 2010

Mercoledì d'Autore con Carlo Romano e Sandro Ricaldone


MERCOLEDÌ D’AUTORE
con CARLO ROMANO e SANDRO RICALDONE

MERCOLEDÌ 10 MARZO 2010
ALLE ORE 18,00
IN AREA LIBERODISCRIVERE®
Via G. Tommaso Invrea 38 rosso -16129 Genova


Carlo Romano e Sandro Ricaldone presentano la collana Ocra Press edita da Liberodiscrivere®.

"Non bevo, non fumo e non gioco ai cavalli, alcune volte mi concedo il lusso di stampare alcuni libretti". Così Arrigo Bugiani, che fra il 1960 ed il 1994, anno della sua scomparsa, riuscì a pubblicare cinquecentosessantotto numeri dei celeberrimi "Libretti di Mal'Aria" - ricavati da un unico foglio formato A4 che, piegato, si presentava con 8 facciate ed inventati, pare, proprio a Genova - giustificava la sua impresa, minimale e ciclopica insieme. Nessuna velleità di emulare quella che è stata definita “la più esile ma sostanziosa biblioteca del mondo" anima la piccola serie che va sotto l'insegna di "Ocra Press" (e che vanta qualche poco divulgato precedente nel campo delle pubblicazioni sulle avanguardie del secondo Novecento), edita da Liberodiscrivere, anche se il suo promotore, Sandro Ricaldone, è portato ad invocare la medesima scusante.
Di fatto i pochi libriccini sinora comparsi nella neonata collana sono anch'essi - con qualche pagina in più - espressione di "un semplice capriccio di provinciali", "fatti per riprendere cosucce vecchie poco note o dimenticate". Nel "numero zero" si è trattato del soggiorno di Monet a Bordighera, poi, nella collana ufficiale, di Francesco Biamonti, intervistato a San Biagio della Cima; di Michelet a Nervi; di Van Gogh, con la traduzione dell'unico scritto dedicatogli in vita, forse inedito in Italia, e - infine - di "Marinetti, ingegnere della parola", attraverso un denso studio di Arrigo Lora Totino, presentato nel corso di un recente incontro genovese sul Futurismo.

Ad illustrarli, nella sede di Liberodiscrivere in via G.T. Invrea 38 rosso, alle 18,00 di mercoledì 10 marzo, interverrà, con Sandro Ricaldone, Carlo Romano, autore della ricordata intervista a Biamonti nonché editore - fra gli anni '80 e '90 - degli ormai storici "Opuscola" della Libreria Sileno e, oggi, curatore della Biblioteca del Novecento della Fondazione De Ferrari.