mercoledì 5 novembre 2014

Missioni di pace



Giorgio Amico

Missioni di pace

"Caporal Maggiore Scelto, Alpino paracadutista, nel corso dell'operazione "Maashin IV", mirata a disarticolare l'insurrezione afghana, conquistato l'obiettivo, veniva investito con la sua unità da intenso fuoco ostile. Con non comune coraggio e assoluto sprezzo del pericolo, raggiungeva d'iniziativa un appiglio tattico dal quale reagiva con la propria arma all'azione dell'avversario. Avvedutosi che il nemico si apprestava ad investire con il fuoco i militari di un'altra squadra del suo plotone, non esitava a frapporsi tra essi e la minaccia interdicendone l'azione. Seriamente ferito ad una gamba, manteneva stoicamente la posizione garantendo la sicurezza necessaria per la riorganizzazione della sua unità. Fulgido esempio di elette virtù militari".​ Bala Morghab (Afghanistan), 16 luglio 2010.

Questa la motivazione con cui il presidente Napolitano ha concesso ieri, 4 novembre, la medaglia d'oro al valor militare a un soldato del contingente italiano in Afghanistan.

“Disarticolare l'insurrezione afghana”????


Scusate, ma devo essermi perso qualcosa. Gli alpini non erano lì in missione di pace, umanitaria, a costruir strade, scuole ed ospedali?