Giorgio Amico
Il cuore antico della Valle Maira
La Valle Maira da secoli custodisce
gelosamente un tesoro. Chiese, cappelle e piloni a punteggiare
antiche vie del sale. San Salvatore si affaccia sul Maira, carica di
storia. Luogo di ristoro dei pellegrini, segnato da una antichissima
devozione.
Intorno al 1460 un ignoto maestro ne
affrescò le pareti. Apostoli, martiri, santi dallo sguardo indecifrabile.
Ma più in alto spiccano gli ancora più
antichi affreschi romanici del XII secolo. Tracce di un passato di cui si è persa quasi completamente la memoria.
Risalendo il ripido cammino che porta
ad Elva, appare la chiesa di San Peyre circondata dalla silenziosa bellezza delle
montagne.
All'interno, un pastore da secoli suona
il suo strumento
cullando il sonno del Bambino.
E poi Elva, perla delle Alpi
tetti di pietra sullo sfondo del Pelvo
Qui, fra diavoli che non riescono a spaventarci
e muti custodi della soglia
Hans Clemer ha mostrato quale forza
visionaria potesse esprimere un fiammingo, cresciuto al sole della
Provenza, venuto a vivere e a dipingere fra le montagne.
La sua crocefissione travolge per
l'intensità degli sguardi
Le sue donne piangenti hanno la
bellezza un po' triste delle donne della montagna
di chi conosce la fatica quotidiana del
vivere.
Una fatica che solo la bellezza dei luoghi rende sopportabile.