mercoledì 4 ottobre 2017

Si alla repubblica di Catalogna e d'Aran


Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato del Partito della Nazione Occitana (PNO) sul referendum in Catalogna.

Si alla repubblica di Catalogna e d'Aran

In seguito al referendum di domenica 1° ottobre 2017 organizzato dal governo della Generalitat de Catalunya, contro il parere del potere centrale di Madrid, la vittoria del si all'indipendenza e alla creazione di una repubblica catalana è anche la vittoria della Val d’Aran e simbolicamente dell’Occitania tutta intera.
Malgrado tutte le provocazioni delle forze dell'ordine coloniale spagnolo, il popolo catalano ha compiuto degnamente e pacificamente il proprio dovere elettorale senza cedere al ricatto e alla violenza.
La participazione dei Catalani avrebbe potuto essere più alta se il potere spagnolo non avesse fatto di tutto per impedire lo svolgimento del referendum.
Tuttavia, la vittoria indiscutibile del SI all'indipendenza, è anche la vittoria della democrazia e del diritto dei popoli a disporre di se stessi.
Per le Partito della Nazione Occitana, dopo gli atti di violenza commessi dalla polizia spagnola contro semplici cittadini che volevano votare, i negoziati tra Madrid e Barcellona, ammesso che siano ancora possibili, saranno difficili.
Per il Partito della Nazione Occitana, il Parlamento catalano deve proclamare al più presto l'indipendenza della Repubblica catalana e voltare definitivamente la pagina della presenza spagnola in Catalogna che dura dal 1714.
Il Partito della Nazione Occitana ritiene che sarebbe normale che l'Unione Europea servisse da mediatore tra la Spagna e la Catalogna e che quest'ultima, nel caso diventasse indipendente, fosse di fatto membro dell’Unione europea.


Partito della Nazione Occitana (PNO)