VENERDI’ 27
SABATO 28 NOVEMBRE ORE
21.00
LIBERA COMPAGNIA TEATRO
SACCO
Tradimenti
di Harold Pinter
Regia: Mariella Speranza
Assistente regia: Lara
Paganin
Luci e audio: Andrea
Salviati
Fotografia: Paola Gamba
Con Sandro Battaglino,
Alessio Dalmazzone, Manuela Salviati
La scrittura è sottile,
penetrante, i dialoghi rapidi e asciutti, le battute pungenti: tutto
è giocato sul filo dell’umorismo tipico british ben inserito nel
congegno di una macchina drammaturgica perfetta.
Ci sono lei, lui,
l’altro, e fin qui niente di strano.
Ma il testo di Harold
Pinter, Tradimenti, va ben al di là del classico ménage fra marito,
moglie e amante.
Il tradimento qui è una condizione onnipresente, esistenziale, quasi necessaria: tutti ingannano tutti e, alla fine, non è detto che sia proprio la scappatella il peccato più grave.
Il tradimento qui è una condizione onnipresente, esistenziale, quasi necessaria: tutti ingannano tutti e, alla fine, non è detto che sia proprio la scappatella il peccato più grave.
Si comincia dalla fine:
Jerry ed Emma, a lungo amanti, si rivedono a due anni dalla fine
della loro storia.
Comincia così un viaggio
a ritroso nel tempo, durante il quale lo spettatore, scopre passo
passo nuovi dettagli.
Un pezzo alla volta, si
compone così il puzzle di quei rapporti falliti. Moglie e marito,
amante o amico, non ci si può fidare di nessuno.
Nella messa in scena la
scenografia è essenziale: un tavolo e qualche sedia che danno corpo
ad un pub, ad una stanza d’albergo, all’appartamento preso in
affitto da Jerry ed Emma, il luogo fisico del tradimento e insieme
emblema di tutti i tradimenti, e dove torto e ragione sfumano fino a
diventare indistinguibili.
Nel tradimento praticato
da tutti e nelle bugie che pervadono la quotidianità dei
protagonisti c’è più di una semplice storia di un amore tradito,
c’è la ricerca di un’identità.
Una produzione della
Libera Compagnia Teatro Sacco
INFO:
info@teatrosacco.com