TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


mercoledì 25 novembre 2015

Tradimenti di Harold Pinter



VENERDI’ 27
SABATO 28 NOVEMBRE ORE 21.00

LIBERA COMPAGNIA TEATRO SACCO

Tradimenti
di Harold Pinter

Regia: Mariella Speranza
Assistente regia: Lara Paganin
Luci e audio: Andrea Salviati
Fotografia: Paola Gamba  
Con Sandro Battaglino, Alessio Dalmazzone, Manuela Salviati

La scrittura è sottile, penetrante, i dialoghi rapidi e asciutti, le battute pungenti: tutto è giocato sul filo dell’umorismo tipico british ben inserito nel congegno di una macchina drammaturgica perfetta.
Ci sono lei, lui, l’altro, e fin qui niente di strano.
Ma il testo di Harold Pinter, Tradimenti, va ben al di là del classico ménage fra marito, moglie e amante.
Il tradimento qui è una condizione onnipresente, esistenziale, quasi necessaria: tutti ingannano tutti e, alla fine, non è detto che sia proprio la scappatella il peccato più grave.
Si comincia dalla fine: Jerry ed Emma, a lungo amanti, si rivedono a due anni dalla fine della loro storia.
Comincia così un viaggio a ritroso nel tempo, durante il quale lo spettatore, scopre passo passo nuovi dettagli.
Un pezzo alla volta, si compone così il puzzle di quei rapporti falliti. Moglie e marito, amante o amico, non ci si può fidare di nessuno.
Nella messa in scena la scenografia è essenziale: un tavolo e qualche sedia che danno corpo ad un pub, ad una stanza d’albergo, all’appartamento preso in affitto da Jerry ed Emma, il luogo fisico del tradimento e insieme emblema di tutti i tradimenti, e dove torto e ragione sfumano fino a diventare indistinguibili.
Nel tradimento praticato da tutti e nelle bugie che pervadono la quotidianità dei protagonisti c’è più di una semplice storia di un amore tradito, c’è la ricerca di un’identità.

Una produzione della Libera Compagnia Teatro Sacco

INFO: info@teatrosacco.com