Prefazione
La prima cosa che ho pensato appena finito di far scorrere sullo schermo del computer l'impaginato di questa attività creativa a quattro mani e a due menti assai vivaci, è stata: lo voglio. Questo libro deve essere mio. Subito, adesso.
Un po' come quando passi davanti a una vetrina e vedi qualcosa a cui non avevi mai pensato fino a quel momento, per esempio un abito sartoriale, una manifattura pregiata, un'immagine grafica, pittorica o fotografica originale, e vorresti subito averla.
Ecco un libro che non è tate. È forse un non libro? Un libro oltre? Un libro e non solo? Non è facile dare una definizione. È sicuramente un insieme armonico di arte e artigianato, di materia e parole di cui i due autori sono abili aggiustatori. Inventano, giocano, fondono, riutilizzano, mescolano e così alimentano la nostra immaginazione.
Ho trovato questo magico assemblaggio di creatività un'opera sensoriale: la vista è sollecitata dai lavori artistici di Bobo Pernettaz, dal gioco grafico dei testi, dalla forma e dai colori delle parole di Franz Rossi e la fantasia vola inseguendo le storie narrate.
Il tatto sembra farsi tangibile attraverso le immagini. Basta quasi passarci sopra i polpastrelli per avvertire la ruvidità della pietra, la spinosità del ferro, le venature e le rugosità del legno vecchio qui destinato a nuova vita. Materiali che sollecitano per certi versi anche l'olfatto. Pure l'udito trova ampia soddisfazione: ogni storia si può anche ascoltare, grazie a quel quadratino bizzarro ma sempre più familiare che chiamano Qr code.
Un libro non libro che è un irrinunciabile invito a un mondo fantastico fatto di natura, di animali veri o immaginari, di storie da tramandare.
Franco Faggiani