TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


venerdì 30 ottobre 2015

XXV FESTA LOU DALFIN UVERNADA



XXV FESTA LOU DALFIN UVERNADA

A Saluzzo
da martedì 27 ottobre a domenica 1 novembre

con concerti di LOU DALFIN, LOU SERIOL, LOU TAPAGE, PLATEAU ARVERNE, PATXI eta KONPANIA e tanti altri.

Ma non sarà solo musica, La festa ospiterà anche una Mostra Mercato di Liuteria e Artigianato, Stages di ghironda, organetto, flauti, cornamusa e danze basche, i MICROBIRRIFICI delle Valli Occitane con C’è Fermento e il ristorante con il paniere dei prodotti Terre del Monviso.



giovedì 29 ottobre 2015

Armi, guerre e resistenza nella storia valdese


Gino Doné L'italiano del Granma


giovedì 22 ottobre 2015

L'uso del quotidiano nell'arte


L’evoluzione contemporanea dell’arte non riguarda solo gli ambiti della produzione visiva o plastica ma anche le nuove possibilità creative dovute all’uso di oggetti ordinari e naturali, all’organizzazione di eventi partecipativi e attività relazionali di vario genere. Dati questi presupposti, le opere possono ancora essere pensate come delle rappresentazioni? Il tradizionale rapporto tra arte e finzione si conserva comunque nelle opere odierne? L’arte è stata impoverita o arricchita?

23 Ottobre 
alle ore 17.00.
VIA FAMAGOSTA 12r 
Savona  

Bambina Pinocchia e altre storie. Laura Peluffo a PediARTria in Corsia



Arte e bambini in ospedale. Una bella iniziativa a Savona

Bambina Pinocchia e altre storie. Laura Peluffo a PediARTria in Corsia

E’ Laura Peluffo la protagonista del prossimo appuntamento di “PediARTria in Corsia”, promosso dall’Associazione Cresc.i. Giovedì 22 ottobre alle 17 presso la pediatria del San Paolo si svolgerà l’incontro con la nota artista savonese, che sarà accompagnata dall’architetto Roberto Giannotti.

Laura Peluffo comincia la sua carriera artistica formandosi presso il Liceo Artistico “Arturo Martini” di Savona e l’Accademia Linguistica di Belle Arti di Genova, si è perfezionata nelle tecniche della ceramica ad Albissola, affiancando l’esperienza figurativa e la didattica con particolare attenzione ai bambini. Ma l’esperienza decisiva nella personalità della Peluffo è l’approccio con il teatro che pratica come attrice, scenografa e costumista. Nel 2003 apre il suo studio “Atelier gioco scenico” e si dedica totalmente all’attività artistica.

L’ allestimento scelto per la mostra temporanea presso il reparto di Pediatria di Savona, è vivace e coinvolgente, nel corridoio ha preso vita il magico mondo del teatro e dei burattini, con tanti Pinocchi e Pinocchie colorati che riportano al mondo dell’infanzia, alle piccole bugie, ma soprattutto alla spensieratezza dei bambini.

L’artista stessa dichiara: “L’ idea di Pinocchia è nata per contrapposizione a Pinocchio, mi piaceva Il risvolto femminile del personaggio e l’eterna questione: bugia-verità. Pinocchia, come Pinocchio, è bugiarda ma la sua bugia è quella dell’essere intimamente buono, la bugia di chi non vuol ferire,la bugia di chi, rendendosi conto dell’inutilità , a volte, della verità , ne inventa un’altra più piacevole e meno dolorosa. E’ la bugia della ‘madre’ che copre il figlio, una bugia bianca, come una volta si diceva. La mia Pinocchia dietro il costume rosso lacca, gli occhi spalancati a meravigliarsi di ogni cosa, la bocca semiaperta pronta a dir la sua, il naso impertinente a guardar insù ha un’ anima femminile che dietro al gioco, vuol parlare di cose serie. Pinocchia è sia bambina che donna, si muove alla scoperta del mondo illudendosi che il mondo ami quelli che, come lei, sono ‘curiosi e innocenti’”

L’artista terrà dei laboratori creativi una volta alla settimana mettendo la sua arte al servizio dei bambini ricoverati e in regime di day hospital, che vivono questi momenti in modo sereno e appassionato lasciandosi trasportare dalla fantasia lontani dall’ospedale in un mondo dove tutto è possibile: anche dimenticare la malattia.

La mostra allestita in reparto è aperta, oltre che alle famiglie dei piccoli ricoverati, anche a tutta la cittadinanza. L’ingresso per i visitatori esterni è libero dalle 15 alle 18 nei giorni di sabato e domenica. Per concordare eventuali visite infrasettimanali, visite guidate o laboratori per le scuole contattare direttamente la segreteria dell’Associazione Cresc.i (019-8404903 e 019-8404920).



Sovrane. L'autorità femminile al governo


mercoledì 14 ottobre 2015

Giuliano Galletta, Roman reussi e altre carte 1974-1978



GIULIANO GALLETTA
ROMAN REUSSI E ALTRE CARTE 1974-1978”

Entr’acte
Via Sant’Agnese 19R – Genova

23ottobre– 19novembre 2015

orario: mercoledì-venerdì 16,00-19,00
inaugurazione: venerdì 23 ottobre 2015, ore 17,30


“Merci pour le photoroman reussi, merci d’avoir pensé à moi”, così, nel 1978, Roland Barthes rispondeva al ventitreenne Giuliano Galletta che gli aveva inviato una copia di “tous jours”, il suo libro-oggetto edito in quello stesso anno dalla libreria Sileno, con una postfazione di Carlo Romano.

Il cenno che Barthes fa al “fotoromanzo” è legato all’autodefinizione che lo stesso Galletta aveva dato del suo lavoro; come spiegava Giuseppe Zuccarino, in un scritto dell’epoca: «L’autore di “tous jours” ha suggerito con ironia la possibilità di pensare il suo lavoro come un fotobildungsroman. Questa formula, anche linguisticamente aberrante e del tutto priva di valore definitorio, ha però il vantaggio di fornire, per così dire sottobanco, delle indicazioni non trascurabili. In primo luogo l’allusione al foto-romanzo, che si può interpretare come un invito, espresso nella forma dell’autoparodia, a cogliere nel lavoro quella tematica unitaria e quella dimensione narrativa che in esso sono presenti ad uno stato puramente virtuale. Inoltre il riferimento, anche più significativo, al Bildungsroman, che esplicita nella struttura capitale del romanzo borghese (che è quanto dire nelle articolazioni dell’immaginario contemporaneo) l’oggetto di riflessione e il termine di confronto dell’intera operazione».

La mostra che si apre il 23 ottobre alle 17,30, a quasi quarant’anni di distanza dalla pubblicazione, nello spazio di Entr’acte ripropone il libro, alcuni dei collages originali da cui era tratto, le foto della performance-presentazione, realizzata da Galletta insieme a Giovanni Bignone e Rolando Mignani, e altro materiale relativo al periodo immediatamente precedente alla sua uscita.
«È passato davvero molto tempo - osserva Galletta - ma mi pare di poter dire che in quel piccolo volume sono contenuti, in nuce, tutti i temi che ho tentato di sviluppare negli anni successivi».



Giuliano Galletta è nato a Sanremo nel 1955; vive e lavora a Genova.

Artista, giornalista, scrittore è attivo fin dalla seconda metà degli anni Settanta e ha esposto in gallerie e musei italiani e stranieri.

Fra le sue mostre più recenti “La camera melodrammatica” (Galleria Martini & Ronchetti, Genova, 2006); “Giuliano Galletta a Casa Jorn” (Casa-Museo Asger Jorn, Albissola Marina, 2007); “You’re the top” (Galleria Unimediamodern”, Genova, 2009); “Il museo del caos” (Museo d’arte contemporanea di Villa Croce, Genova, 2011); “Non voglio essere me stesso”, Galleria Silvy Bassanese, Biella 2012); “Materiali per un romanzo visivo” (Palazzo Tagliaferro, Andora, 2014).

Ha pubblicato il romanzo visivo “tous jours” (edizioni Sileno, 1978), la raccolta di poesie “Un impossibile giorno” (edizioni Sileno, 1990), il saggio “Il televisore. Dal totem casalingo alla realtà virtuale” (Gribaudo, 1995),  “Almanacco di un altro anno” (Antilibro-posteditore, 2004), “Sanguineti/Novecento. Conversazioni sulla cultura del XX° secolo” (Il melangolo, 2005), ”Sabrina e l’arte della felicità” (Il melangolo 2006), “Volti & Risvolti” (con Gianni Ansaldi, Sagep, 2009). “Il mondo non è una pesca” (Socialmente, 2010).

Nel 2004 gli è stato attribuito il premio  Saint Vincent per la rubrica “Ventirighe” pubblicata su “Il Secolo XIX”.


Del suo lavoro hanno scritto Viana Conti, Bruno Corà, Germano Beringheli, Mauro Bocci, Rossana Bossaglia, Marco Ferrari, Matteo Fochessati, Riccardo Manzotti, Raffaele Perrotta, Simone Regazzoni, Sandro Ricaldone, Carlo Romano, Giuseppe Zuccarino.

lunedì 12 ottobre 2015

Umberto Marzocchi (1900-1986)



domenica 11 ottobre 2015

Clavesana (CN) Incontro della Associazione Culturale "Angelo Ruga"


Riceviamo e rilanciamo questo invito del nostro amico Mauro Baracco

Domenica 18 ottobre dalle ore 15.30
tutti a Clavesana (CN)
all'incontro della
Associazione Culturale "Angelo Ruga"




sabato 10 ottobre 2015

E' morta Grace Lee Boggs



Apprendiamo solo ora della morte a Detroit di Grace Lee Boggs, membro fondatore della Johnson-Forest Tendency (si firmava allora Ria Stone). Aveva da qualche mese compiuto cento anni. Era nata il 27 giugno 1915 ed è morta il 5 ottobre.


E' stata una delle più significative figure del marxismo rivoluzionario americano. Ne parleremo nei prossimi giorni, presentando la sua sua straordinaria autobiografia “Living for change”.


giovedì 8 ottobre 2015

Conoscere la lingua e la cultura alpina occitana con i corsi di Espaci Occitan



Riceviamo e rilanciamo

Ripartono a novembre 2015 i corsi di lingua e cultura occitana alpina on line realizzati da Espaci Occitan, giunti ormai alla decima edizione. Sono previsti quattro livelli, che verranno erogati a partire dal 2 novembre p.v. con termine il 30 gennaio 2016. 

Il primo livello prevede un corso di alfabetizzazione di base con elementi di letto-scrittura, grammatica, ortografia svolto in modalità on line. Aperto ad operatori di uffici turistici, insegnanti, dipendenti di pubbliche amministrazioni e semplici appassionati, anche se non occitanofoni o residenti in località occitano alpine, prevede l’erogazione di 6 lezioni on line dotate di schede grammaticali, file audio, dizionario di base, esercizi e test di valutazione. 

Il secondo livello, finalizzato al conseguimento di una maggior capacità espressiva in forma scritta e orale, attraverso il perfezionamento delle regole grammaticali e lo studio di terminologie specialistiche, è aperto a coloro che hanno completato il piano di studi del Corso di I livello e prevede 6 lezioni on line. 

Il terzo livello è finalizzato al perfezionamento delle regole grammaticali e allo studio di terminologie specialistiche; aperto a coloro che hanno completato il piano di studi del Corso di II livello, prevede 4 lezioni on line. Per i ragazzi sotto i 14 anni (fino alla terza media) è previsto uncorso junior articolato in 4 lezioni più semplici ed empatiche, in cui l’apprendimento è agevolato da immagini, sonori e situazioni quotidiane. 

L’occitano alpino impiegato dai materiali dei corsi sarà quello meridionale (valli del cuneese) ma ciascuno potrà partecipare con la propria varietà, apportando utili integrazioni ed approfondimenti. 
Le iscrizioni devono essere effettuate entro il 23 ottobre p.v. inviando a segreteria@espaci-occitan.org. una mail contenente i seguenti dati: Nome e Cognome, Luogo e data di nascita, Residenza (Via e Comune), Numero di telefono, E mail, Professione (indicare se dipendenti di Enti pubblici, Insegnanti di quale materia e grado, ecc.), livello cui ci si iscrive. 




Entro la data sopraccitata ogni iscritto dovrà procedere al pagamento di € 25,00all’Associazione Espaci Occitan mediante versamento diretto presso gli uffici dell’Associazione o mediante bonifico bancario presso Banca Regionale Europea Agenzia di Dronero, c/c intestato a “Associazione Espaci Occitan” IBAN IT80U0690646280000000009534. Nella causale indicare: “Iscrizione al corso di lingua occitana on-line / livello….” (indicare il livello scelto). Il mancato versamento precluderà la possibilità di accesso alla piattaforma. 

E’ possibile partecipare ad un solo livello per annualità ed iscriversi ai livelli superiori solo se si sono già frequentati i livelli precedenti. Informazioni via mail a segreteria@espaci-occitan.org o presso la segreteria di Espaci Occitan, tel. 0171 904075 il mercoledì ore 15-18, il giovedì e venerdì ore 9-12 e 15-18, il sabato ore 9-12. 

Mo(n)di in rivolta. Due racconti di fantagrammatica



Un libro scritto per i bambini, ma capace di parlare anche agli adulti.

Sabato 10 Ottobre 2015, ore 16,30,
presso la Libreria Amico libro
Via Vittorio Emanuele II, 30
Bordighera

presentazione del libro:
"Mo(n)di in rivolta - Due racconti di fantagrammatica "
di Andrea Carbonari
Apollo Ed.

Dialogo con l'autore a cura di Angela Rossi
con la partecipazione di Francesco al flauto e Pietro voce recitante.

Andrea Carbonari insegna a Colonia nella scuola italo-tedesca "Italo Svevo". Laureato in germanistica, ha pubblicato saggi di letteratura critica e comparata, traduzioni per libri d'arte e d'opera, poesie, racconti, novelle per varie riviste. E' stato traduttore e curatore di testi per la Rizzoli e per la Sei.


REALVISUALI



Il Pozzetto spazio cultura
REALVISUALI
Il Pozzetto spazio cultura - Via Famagosta, 12r Savona
10/10/2015 - 08/11/201515:30 - 18:30

Prima mostra ufficiale degli artisti aderenti al gruppo dei Realvisuali. Il Pozzetto spazio cultura a Savona si apre al pubblico presentando le opere di questa nuova formazione artistica che si è costituita all’inizio del 2015 utilizzando prevalentemente le piattaforme sociali del web.

Il movimento si serve delle tecnologie digitali per comunicare, pur muovendosi indipendentemente e perfino contro le medesime. Si concentra sull’esperienza reale e predilige non la divagazione ma l’impegno critico, concreto e determinante dell’artista che vive ed interpreta le situazioni del quotidiano, individuando per l’arte nuovi possibili orizzonti di rinascita estetica e civile.

Il movimento realvisualista ha ricevuto apprezzamenti e collaborazione da parte di molti artisti e intellettuali, soprattutto in Italia. Nella mostra RICCARDO ACCARINI, BEPPE MASSIMI, PAOLO MEZZADRI e LORENZA ROSSI LASAB espongono disegni, dipinti, ceramiche, installazioni, opere in ferro e assemblaggi polimaterici.

Realvisualismo ha pubblicato un primo documento teorico su Il Giornale dell'arte, maggio 2015, p. 14. Inaugurazione sabato 10 ottobre, ore 17.30, con la presentazione di CLAUDIO ALMANZI. La mostra è aperta da martedì al sabato (domenica e lunedì chiuso).

Attività collaterali

Giovedì 15 ottobre, ore 17.15, nella Sala Rossa del Comune di Savona: "La rinobilitazione dell'arte", conferenza del dott. DAVIDE DAL SASSO (Dipartimento di Filosofia e Scienze dell'Educazione, Università degli Studi di Torino - Laboratorio di Ontologia)



mercoledì 7 ottobre 2015

Partigiani metropolitani



MERCOLEDI' 14 OTTOBRE 2015
ore 16,00

Sala Rossa del Comune di Savona

presentazione del libro

"PARTIGIANI METROPOLITANI"


da parte dell'associazione SCUOLA di PACE


sabato 3 ottobre 2015

OC! Per la lenga occitana


Paesaggi francescani



venerdì 2 ottobre 2015

Aemilia Scauri: una strada consolare romana





VENERDI' 16 e SABATO 17 OTTOBRE 2015

A Quiliano, presso la Sala Consigliare di piazza Costituzione, si terrà il convegno:

"AEMILIA SCAURI: UNA STRADA CONSOLARE ROMANA"

a cura dell'Associazione Aemilia Scauri, in collaborazione con:  Società Savonese di Storia Patria, Istituto Internazionale di Studi Liguri e Associazione "A Campanassa".

Il convegno avrà lo scopo di mettere in luce i risultati dei più recenti studi e  ricerche  sulla via  consolare romana Aemilia Scauri.

Interverranno studiosi e ricercatori di Università, Sovrintendenze, Musei di Liguria, Piemonte, Toscana.


Alfabeti infiniti. Opere di Lia Franzia


giovedì 1 ottobre 2015

La Catalogna sceglie di uscire dalla Spagna «una e indivisibile»


Il voto catalano apre nuove scenari in Europa. Pubblichiamo il comunicato del Partito della Nazione Occitana

La Catalogna sceglie di uscire dalla Spagna «una e indivisibile»

Il 27 settembre 2015, il popolo catalano ha chiaramente scelto di essere indipendente e di uscire dal regno di Spagna.

Con questo «SI» all'indipendenza, esso ha rimesso in causa l'unione forzata con la Spagna conseguenza, come è noto, della caduta di Barcellona l'11 settembre 1714.

Dopo la disfatta del campo pro-spagnolo, si deve aprire la fase del negoziato tra il governo democraticamente eletto con un mandato chiaramente indipendentista di Barcellona e quello di Madrid al fine di arrivare a un divorzio consensuale fra le due nazioni.

Il Partito della Nazione Occitana (P.N.O) saluta la mobilitazione delle forze catalane che hanno detto «No» alla Spagna.

Questa mobilitazione rappresenta un incoraggiamento per tutte le nazioni senza Stato in seno agli stati membri dell'Unione europea:

- Per i Catalani del resto dello Stato spagnolo (Baleari, Paese valenziano, «Frange») e dello Stato francese, che vorrebbero riunirsi al nuovo stato catalano.
- Per gli Scozzesi che voteranno prima o poi di nuovo, e questa volta per l'indipendenza, soprattutto se la Gran Bretagna dovesse uscire dall'Unione Europea.
- Per i Fiamminghi del Belgio.
- Per i Baschi «spagnoli» o «francesi».
- Per gli Occitani della Val d'Aran, che accompagneranno l'indipendenza catalana in quanto Occitani.
- Per gli Occitani «francesi» o «italiani», che si ispireranno all'esempio catalano e della Val d'Aran.

Il Partito della Nazione Occitana chiama le nazioni senza Stato d'Europa e del mondo, iniziando dalla nazione occitana stessa, a rivendicare il loro proprio Stato indipendente, anche se per alcuni questa prospettiva appare oggi ancora lontana.


27/09/2015