TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


giovedì 21 agosto 2025

1976-77 Il Movimento dei Sottoufficiali Democratici

 



Nel 1976-77 si sviluppa il Movimento dei Sottoufficiali Democratici che rivendica la democratizzazione degli ambienti militari e la concessione di diritti sindacali al personale in servizio. Il sorgere del movimento è preparato dall'esperienza dei Proletari in divisa (PID) sostenuta principalmente da Lotta continua. Il testo presentato, finalizzato all'organizzazione di una iniziativa nella realtà savonese che poi non avrà luogo per dissensi fra i promotori  cercava di inquadrare storicamente la questione nel più vasto ambito della democratizzazione mancata del Paese dopo le esperienze rivoluzionarie sia del Risorgimento che della Resistenza.

Il quaderno è liberamente consultabile e scaricabile sul sito:  academia.edu