TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


giovedì 2 dicembre 2010

Pigmenti, rivista dell'Associazione Culturale "R. Aiolfi"



E' disponibile il n.21 di Pigmenti, la bella rivista curata dalla Associazione Aiolfi, da cui riprendiamo questo articolo sulla Chiesa di San Fiorenzo di Bastia, uno degli esempi più interessanti dell'arte tardo gotica delle Alpi Marittime.
Pigmenti, che viene distribuito gratuitamente, può essere richiesto alla Associazione Culturale “R. Aiolfi” – Via. P. Boselli 6/3, 17100-Savona
E-mail: ass.aiolfi@libero.it

Un gioiello dell'arte tardo gotica delle Alpi Marittime: San Fiorenzo di Bastia


Le piccole cappelle che, girovagando per le Langhe, si incontrano un po’ ovunque ci trasportano con le loro storie in un mondo ingenuo, sincero e ricco di fede. Costruite anticamente per riparo e riposo dei pellegrini, sono state in seguito abbellite ed affrescate traducendo in immagini le preghiere di ringraziamento e devozione, ma anche di invocazione di aiuto nei fl agelli della peste e della guerra.

Arte popolare, semplice e spoglia, ma densa di spirito religioso e mistico rapimento, con un gusto pronunciato per i lunghi sviluppi pittorici e le storie ad episodi multipli. Tutto doveva parlare al cuore ed alla mente di chi guardava i soggetti rappresentati; più che per diletto, dovevano servire per istruire, confortare ed ammaestrare il popolo. Vera e propria “Biblia Pauperum” che raccoglie in sè tutti gli insegnamenti ed i valori della fede ad iniziare dal Cristo, dagli Evangelisti, dalla Vergine e dai Santi.


A questi concetti, che rientrano nei canoni stilistici del XV secolo dell’arte delle Alpi Marittime, si ispira l’arte gotica o tardo–gotica che troviamo nel ciclo di pitture murali della Chiesa di San Fiorenzo di Bastia. Edificata verso la metà del XIII secolo (1220-1230), è stata in seguito ampliata ed affrescata con un nuovo ciclo pittorico coprendo, nel nucleo primitivo, antiche pitture bizantine ancora parzialmente visibili. Le attuali sacre rappresentazioni sono datate 24 giugno 1472 ed occupano una superficie di ben 326 mq. Come in un gigantesco “fumetto”, ecco illustrate le gesta e la vita dei santi e dei martiri tra i quali San Fiorenzo, San Martino, San Giorgio, San Sebastiano, San Michele, Sant’Antonio abate e molti altri ancora. Assisi nelle vele della volta del presbiterio, il Cristo creatore e gli Evangelisti. Particolare importanza rivestono due riquadri di circa 50 mq, ciascuno raffiguranti il Paradiso e l’Inferno.



Il primo gioioso, festoso e bello con sei schiere di Santi in contemplazione dell’incoronazione della Vergine attorniata da una moltitudine di angeli musicanti, alla base le opere di misericordia quale insegnamento da seguire per giungere alla salvezza e alla gioia eterna.
Il secondo, l’Inferno, tetro, lugubre e spaventoso con a capo Satana che sevizia e tortura sotto i piedi avvocati e procuratori. La cavalcata dei vizi, che unisce e lega i sette peccati capitali, ci conduce attraverso le fauci del “Leviatano” a terribili pene.

Molto delicate e ricche di simbolismi le scene dell’infanzia di Gesù ispirate ai Vangeli apocrifi con riferimenti a credenze popolari. Dipinte come stazioni della “Via Crucis” le 22 iconografie della Passione che occupano tutta la parete sinistra della navata. Ultimo riquadro la resurrezione simbolo di vita eterna e nuova.

Associazione Culturale S. Fiorenzo

La chiesa di San Fiorenzo è aperta al pubblico con visite guidate gratuite tutte le domeniche dalle ore 15 alle 19 dal mese di aprile a tutto il mese di ottobre. Per visite fuori orario contattare: Associazione Culturale S. Fiorenzo O.n.l.u.s. Tel.338/4395585