TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


giovedì 24 luglio 2014

A Ventimiglia e Grimaldi Superiore. Non solo spiaggia e Libri sotto le stelle



Entra nel vivo l'estate letteraria organizzata dall'Associazione Culturale LIBER theatrum, con il patrocinio della Regione Liguria, del Comune di Ventimiglia ed il supporto logistico della libreria Casella.

Venerdì 25 luglio alle ore 21.15, ad ingresso libero (e spostamento nella nuova Biblioteca di via Cavour in caso di maltempo) inizia infatti la nuova stagione di incontri d’autore “LIBRI SOTTO LE STELLE” prevista nella rinnovata e fantastica location all’aperto, finalmente e nuovamente a disposizione della cittadinanza, della “terrazza” del Forte dell’Annunziata, poco fuori le mura della città Alta di Ventimiglia. 

Anche quest'anno nomi di prestigio e appuntamenti imperdibili, a cominciare dal primo, attesissimo ospite: Oliviero BEHA, che ha firmato "Un cuore in fuga" un libro bellissimo dedicato alla figura di Gino Bartali che, durante il secondo conflitto mondiale, con il suo coraggio riuscì a salvare la vita a quasi un migliaio di ebrei. Accanto all'autore, Diego Marangon che come di consueto introdurrà la serata, e ad intervistare lo scrittore l’avvocato, critico e giornalista Alberto Pezzini.


Quella di Gino Bartali è innanzitutto una bella storia, ancor meglio raccontata, e Beha è riuscito nell'intento di narrare con passione una vicenda umana di coraggio e orrore, di puro eroismo e sana follia. Fingendo di allenarsi, infatti, "Ginettaccio" in realtà trasporta documenti falsi, nascosti nei tubi del sellino e del manubrio della sua bici. Chilometri e chilometri percorsi tra Firenze e Assisi per consegnare nuove identità alle famiglie ebree rifugiate da tutta Europa in Italia, perché perseguitate dalla barbarie nazista prima e fascista poi. Ma la figura sportiva e umana di Bartali è anche quella che permette all'Italia del dopoguerra di evitare una possibile e probabile guerra civile nei giorni che seguono l'attentato alla vita di Palmiro Togliatti.

La sua vittoria al Tour in quei giorni così pericolosi allontana di quel tanto l'attenzione dell'opinione pubblica dalle tensioni politico-partitiche  e permette al nostro paese di superare uno dei momenti più bui della sua storia più recente. Quasi un risarcimento morale il libro di Beha per un uomo spesso etichettato semplicemente e solo come il rivale eterno del Campionissimo Fausto Coppi. In realtà un uomo vero, leale e sincero sempre. Un uomo dal cuore grande: un cuore in fuga, che custodisce un grande segreto.



Da segnalare, infine, Sempre sabato, ma alle ore 18.00 presso la Società Operaia di Mutuo Soccorso, nella frazione ventimigliese di Grimaldi Superiore, il secondo appuntamento in calendario per “NON SOLO SPIAGGIA 9” con Giuseppe AMMENDOLA e il suo nuovo libro “Il cuore della luna”. A dialogare con l'autore italiano, residente in francia, Enzo Barnabà. Per chiudere la serata la consueta cena a base