TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


martedì 7 aprile 2015

L'ulivo e la Liguria. La costruzione di un paesaggio

    Foto di Alberto Cane

L'ulivo e la Liguria. La costruzione di un paesaggio

Nel 1911 Giovanni Boine definì gli uliveti della Liguria di Ponente la “cattedrale” dei liguri Un paesaggio non spontaneo, ma voluto e tenacemente costruito (e poi mantenuto) nei secoli, diventato nel tempo (e non solo per i liguri) un paesaggio dell'animo carico di suggestioni artistiche e letterarie.

Per i “Giovedì della Biblioteca”

Giovedì 9 aprile 2015
alle ore 21.00
nei locali della Biblioteca Civica di Quiliano

ne discutono

Giorgio Amico
e
Corrado Ramella (Associazione Amici di Francesco Biamonti)

Nel corso della serata verrà proiettato il filmato “L'uomo e l'acqua” (Intervista con lo scrittore Francesco Biamonti)