TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


venerdì 29 luglio 2011

"Scritture di Ponente" a Bordighera



Nell’ambito degli appuntamenti culturali della Festa democratica di Bordighera (IM), domenica 31 luglio alle ore 18.00 ai Giardini Lowe di via Vittorio Veneto sarà presentato il dossier sulle “Scritture di Ponente” incluso nel nuovo fascicolo di “Atti impuri”, antologia periodica di letteratura italiana.

Il dossier, curato da Marino Magliani,contiene prose inedite di tre autori cresciuti e formatisi nel Ponente ligure: il torinese ma ligure d’adozione Guido Seborga (1909-1990), internazionalmente noto; due racconti fiabeschi del nativo di Dolceacqua ma imperiese per gran parte della vita Elio Lanteri (1929-2010) e un fiammeggiante incipit di romanzo del ventimigliese Lorenzo Muratore (1941-). I testi sono accompagnati dai ritratti dell’artista bordigotto Sergio Biancheri e presentati da un ricordo/racconto appassionato di Marino Magliani, dal titolo “Il mio Far West”.

All’incontro parteciperanno anche Adriana Lanteri e Laura Hess Seborga.