TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


giovedì 7 luglio 2011

Zapruder


È in distribuzione il venticinquesimo numero del quadrimestrale "Zapruder. Rivista di storia della conflittualità sociale" (maggio-agosto 2011).

Lo Zoom è dedicato al tema: "La patria tra le nuvole. Il Risorgimento nei fumetti "

Questo numero di «Zapruder» è dedicato a un tema inedito per questa rivista, che pure, nel corso della sua ormai decennale storia, si è caratterizzata per l'uso e l'analisi di fonti poco esplorate dalla ricerca e di tematiche spesso nuove.
Nell'anno delle celebrazioni per il 150° dell'unità d'Italia, la rivista propone una serie di riflessioni e indagini sulle rappresentazioni di patria, nazione e Risorgimento nei fumetti. Dalle tavole disegnate a inizio '900 o durante il fascismo, a quelle pubblicate in occasione del centenario dell'unità, fino alle più recenti e mature opere d'autore o alle pubblicazioni di stampo propagandistico (volte a insegnare i confini di identità padane o neoborboniche), autori e autrici forniscono ampi spunti per rileggere la storia dei fumetti e per collocare i fumetti nella storia.


SOMMARIO


Zapruder
Storie in movimento. Rivista di storia della conflittualità sociale
n. 25 maggio-agosto 2011

EDITORIALE
Roberto Bianchi, Grandi patrie, piccole storie

ZOOM (articoli e Dietro le quinte)
Emilio Cavalleris, Nuvole tricolori. Risorgimento e Unità d'Italia nei fumetti del centenario (1956-1962)
Nicola Spagnolli, È ora di ricominciare con questi Irochesi! Il brigantaggio postunitario nel fumetto
Neri Binazzi, Parole nella «Giungla!». Risorgimento e altri miti per le giovani camicie nere

LE IMMAGINI
Pamela Giorgi, 1861-1961: disegnare il centenario

SHEGGE
Fabiana Loparco, Poveri ma bellici. La patria nel «Corriere dei piccoli» (1915-1918)
Juri Meda, Partigiani con le stellette o patrioti senza divisa? La Resistenza come "secondo Risorgimento" nei fumetti (1945-1965)
Olivier Roche, Bozzetti di patria. Il Belgio nelle avventure di Tintin
Antonio Lenzi, Sentinelle a stelle e strisce. Due archetipi del fumetto americano: Capitan America e Iron man

LUOGHI
Fulvio Cervini, I molti Risorgimenti del Museo nazionale di Torino
Valentina Ferrari, Memorie meccaniche. L'archivio delle Officine reggiane

IN CANTIERE
Gregorio Taccola, I vestiti nuovi di Babbo Natale

SEI DOMANDE SULLA STORIA
Franco Della Peruta, Intervista a cura di Paola Ghione

INTERVENTI
Alfredo Goffredi e Gianluca Maestri, Lombardia (n)evergreen. Una rilettura a fumetti dell'Unità d'Italia

RECENSIONI
Antonio Lenzi (William Gambetta, Democrazia Proletaria. La nuova sinistra tra piazze e palazzi)
Paolo Mencarelli (Christian De Vito, Camosci e girachiavi. Storia del carcere in Italia 1943-2007)
Antonello Ricci (Alberto Prunetti, Il fioraio di Perón)
Paola Salvatori (Ferdinando Cordova, Il consenso imperfetto. Quattro capitoli sul fascismo)


Frutto di un percorso che ha coinvolto centinaia di giovani storiche e storici, la nuova rivista intende confrontarsi con ambiti di ricerca e approcci metodologici differenti. Accanto all'attenzione verso le lotte e le classi sociali, il femminismo, la "stagione dei movimenti", i conflitti generazionali, le avanguardie culturali e le subculture, «Zapruder» e il progetto Storie in movimento [www.storieinmovime nto.org] intendono analizzare altri soggetti e fenomeni: i movimenti ereticali e - più in generale - eterodossi, le cosiddette devianze e marginalità sociali, ma anche i populismi, gli spontaneismi, le dissidenze e i movimenti dei ceti medi o le dicotomie fascismo/antifascismo, razzismo/antirazzismo, nord/sud, guerra/pace, ecc. Il tutto in chiave interdisciplinare e riconoscendo come patrimonio da mettere a frutto in ogni senso - anche criticamente, se sarà il caso - filoni di pensiero e riflessione che hanno contribuito a rinnovare negli ultimi decenni il fare storia: la storia di genere, la storia sociale, la storia orale, la pratica della con-ricerca, la microstoria.


Per informazioni scrivere a: info@storieinmovimento.org