TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


mercoledì 3 luglio 2019

Come eri bella Savona allora. Ricordo della Sezione Pippo Rebagliati



Per una persona della mia generazione che faceva politica le Fornaci erano (oltre il mitico Bar Riviera) la Serenella e la Sezione Pippo Rebagliati. Un locale piccolo, in un angolo accanto all'edicola, sempre aperto e con sui vetri della porta manifesti e volantini affissi. Anche se non ero del PCI, passarci davanti faceva piacere. Sentivi che dietro quel piccolo locale dall'aspetto insignificante c'erano gli ideali, le speranze, i sogni di un popolo intero. Anche se non ero del PCI, che anzi contestavo duramente perché troppo moderato, quei locali e gli uomini e le donne, che li tenevano aperti, mi confermavano nell'idea che il mondo andava cambiato e che lo stavamo facendo, chi in modo più radicale, noi extraparlamentari, e chi in modo più cauto, il PCI. E dunque, liti feroci, dibattiti accesi, polemiche tante, ma offese mai. Perchè comunque non dimenticavamo di essere compagni. Liti e discussioni che finivano davanti a un bicchiere di bianco alla Serenella. Che fare politica era anche quello.
Come eri bella Savona allora. Rossa e piena di vita!

Giorgio 

SABATO 6 LUGLIO ORE 1730 
SMS  SERENELLA  SAVONA
RITROVO A RICORDO DELL'ATTIVITÀ SVOLTA DALLA SEZIONE PCI PIPPO REBAGLIATI E DAL CIRCOLO FGCI HO CHI MINH 



ORE 18 IN VIA SAREDO 106R 
SCOPRIMENTO TARGHE A RICORDO DELLA SEZIONE E DE L'UNITÀ 
MADRINA ADA LAGORIO FIGLIA DI TUNAN