TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


mercoledì 15 agosto 2012

Carla Rossi a Mondovì





Il più antico quartiere di Mondovì è Piazza, il borgo che disegna la collina (Monte Regale) di torri e campanili, fitto di stradine e viuzze abbracciate da mura medioevali, che si aprono su edifici sacri e profani.




Nell'ambito dell'annuale Mostra dell'artigianato artistico sono visibili sugli spalti della Torre campanaria (da cui si gode un'incredibile vista sull'arco alpino) le installazioni di Carla Rossi, cara amica di Vento largo.