TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


mercoledì 9 marzo 2016

La Rafanhauda. La Resistenza nelle valli Dora e Chisone



E' disponibile il n.7 della bella rivista occitana La Rafanhauda interamente dedicato alla Resistenza nelle valli Dora e Chisone.

Dal sommario:

Alessandro STRANO, Introduzione. Riflessioni a settant’anni dalla Liberazione, p. 1.
RED., Tentatius de resistença editoriala. «La Rafanhauda» en faça aus problemas de l’editoria e a la sospencion de la publicacion de «Ousitanio Vivo», p. 5.
Anna MANZON, Prima che scenda la notte. Alcuni ritratti della Resistenza altovalsusina, p. 7.
Marta BARET, La Resistenza in Val Germanasca e in Val Chisone, p. 19.
Tiziano STRANO, I fatti del 27 aprile 1945. Un episodio a Chiomonte ai margini della ritirata dell’esercito tedesco dalla Valle della Dora Riparia, p. 26.
Marco JALLIN, Il lungo viaggio di un alpino di Chiomonte. Il dramma dei campi di concentramento nazisti vissuto da Roberto Remolif, p. 34.
RED. (a cura di), Cronologia essenziale della guerra resistenziale in Europa, p. 37.
Viola CARRAL – Adolfo CONRADO (a cura di), La Resistenza attraverso il canto. Alcuni canti del e sul movimento resistenziale in Italia, p.40.
Pouesie countro la guero, p. 47.



Per contatti: larafanhauda@gmail.com