TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


martedì 23 agosto 2016

Il Quadrifoglio. Strumento indispensabile per conoscere il Finalese


Esistono piccole, grandi riviste. Una di queste è "Il Quadrifoglio" di Finale che si affianca da anni alla preziosa serie di quaderni che la Biblioteca Civica dedica alla storia e alla cultura del Finalese.

Una piccola rivista, dicevamo, ma importante perché capace di raccogliere, vivificare e trasmettere ad un pubblico largo una visione del territorio, del suo presente e della sua storia, che non è difesa angusta e provinciale di un'identità locale, ma studio attento dei percorsi di una comunità che è anche preziosa riflessione sull'oggi.

Nell'ultimo numero in distribuzione, che verrà presentato il 23 agosto, troviamo tra i numerosi e interessanti saggi, un articolo su Fellini a Finale, una rassegna dei nuovi dati sulle pratiche agricole e il paesaggio finalese del neolitico, un antico documento (1621) sul divieto fatto dal bargello ai chierici di portare armi e una storia della guerra corsa finalina  nel XVII secolo.

Insomma, un numero tutto da leggere.

(g.a.)