Dal 23 ottobre al 23 novembre 2010
Inaugurazione 23 ottobre 2010, ore 17.00
Presso la Galleria d'Arte del Cavallo
Via Fratelli Cervi 1, Valleggia di Quiliano
Orario Mostra: tutti i giorni dalle ore 17.00 alle 19.00
Dopo 25 anni la Galleria d' Arte del Cavallo offre l'opportunità di proporre una nuova retrospettiva del pittore Renzo Bonfiglio, infatti l'ultima grande mostra a lui dedicata risale al 1985, poco prima della sua morte.
La figura di Bonfiglio è molto nota e la sua fama radicata nel territorio. Nato e cresciuto a Vado Ligure ha operato in loco per tutta la sua lunghissima vita.
Figlio d'arte, il padre Giuseppe, noto decoratore della seconda metà del XIX sec., ha lavorato molto a Vado e dintorni e ha trasmesso al figlio il suo “mestiere”, non facile se non supportato da una autentica abilità personale che Bonfiglio ha affinato frequentando l'Accademia Albertina di Torino al tempo del suo servizio militare in quella città . Ha iniziato giovanissimo a produrre opere personali e decisamente interessanti sul piano artistico ...
Nella sua pittura c'è una accurata ricerca nella composizione, la luce che contribuisce a creare profondità, il colore solitamente pacato in alcune opere si accende e contribuisce a dare drammaticità alla scena. In molti quadri le figure vengono stilizzate in netto contrasto con altri lavori dove la figura, che è uno dei temi ricorrenti nelle sue opere, è trattata in modo assolutamente accademico sia nelle proporzioni che nella stesura del colore, con pennellate rigorose, con luci e ombre naturali che scivolano lente sulle superfici ben trattate o un ulteriore modo di esprimersi fatto di pennellate rapide, imprecise, ma cariche di suggestioni cromatiche e colpi di luce e ombre decisamente espressionista."
La curatrice della mostra Roberta Porsenna
" Le opere di questo artista, che fece della riservatezza uno stile di vita difeso anche a costo di rinunciare a ben meritati onori, colpiscono anche chi dell’arte non sappia decifrare i linguaggi per il senso di vicinanza all’uomo, a tutti gli uomini, che da esse traspare, per la schiettezza degli sguardi che Bonfiglio sa fermare sulla tela. Credo che per questi motivi debba essere maggiormente conosciuto e apprezzato...."
" Le opere di questo artista, che fece della riservatezza uno stile di vita difeso anche a costo di rinunciare a ben meritati onori, colpiscono anche chi dell’arte non sappia decifrare i linguaggi per il senso di vicinanza all’uomo, a tutti gli uomini, che da esse traspare, per la schiettezza degli sguardi che Bonfiglio sa fermare sulla tela. Credo che per questi motivi debba essere maggiormente conosciuto e apprezzato...."
Alberto Ferrando
Sindaco di Quiliano