TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


domenica 2 ottobre 2011

Centomila




Abbiamo appena superato i 100.000 visitatori. Un risultato straordinario e del tutto insperato quando, alla fine di novembre 2009, iniziò l'avventura di Vento largo. Un risultato che non avremmo mai raggiunto senza il sostegno e l'impegno costante di tutti coloro che in questi quasi due anni ci hanno scritto, inviato articoli, segnalato libri, film, mostre.
A tutte/tutti un grazie di cuore.

Vento largo