TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


lunedì 6 febbraio 2023

CARLO MONTESELLO città, paesaggi, tramonti

 



CARLO MONTESELLO

città, paesaggi, tramonti

a cura di Lorenzo Penco

Entr'acte

via sant'Agnese 19R – Genova

8 febbraio – 1 marzo 2023

orario: mercoledì – venerdì 16-19 apertura mostra:

mercoledì 8 febbraio 2023, ore 17


Carlo Montesello disegna instancabilmente: volti su volti, figure, città reali e fantastiche, nature morte, copia i maestri, inventa storie, vive camminando, pensa agli aborigeni, fotografa, trasfigura le sue immagini al computer, sorride, danza sui e fra i tappeti orientali, è un folletto alto due metri, o un po’ meno, ride e sorride, racconta i suoi viaggi, disegna su calendari, sui rotoli di lottomatica, sui campionari di tappezzerie, li porta a Lorenzo che li porta qui, risponde al telefono, fa mille altre cose, insomma è lui Carlo, sempre lui

Appendiamo i suoi disegni alla parete, scegliamo paesaggi, proviamo gli accostamenti, giusti, forse, sulla parete di fondo una città, bianchi ghirigori su fondo azzurro, c’è un lago e in fondo una torre luminosa, ci sono barche e un castello, navi in volo, c’è tutto quel che può esserci e magari non deve, chi sa?, scalinate, fontane, cupole: un labirinto di segni, senza parole, alchimia di colori

Il catalogo è questo, niente titoli, si commenta da sé e sta lì inchiodato al muro, non abbiate fretta, fino al primo giorno di marzo che è mercoledì

(sandro ricaldone, 26 gennaio 2023)

Carlo Montesello (Genova, 1948), autodidatta, è uno degli esponenti del laboratorio di pittura di San Marcellino.