TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


sabato 5 agosto 2017

Marino Magliani, Dal fondo della tana



Oggi, sabato 5 agosto, alle ore 17.30, presso la Sala Polivalente Multimediale di Olivetta San Michele, si terrà la presentazione dell’ultimo libro di Marino Magliani “L’esilio dei moscerini danzanti giapponesi”  (edizioni Exorma), recentemente protagonista de “Il libro del giorno” su Radio 3 della Rai. Durante l’incontro l’autore parlerà anche dell’opera scritta con il giornalista culturale de La Riviera Marco Scolesi “Dal fondo della tana”  (edizioni Philobilon), oltre a trattare di altri temi a lui molto cari come il confine e l’esilio.



Nel corso della presentazione inoltre Marino Magliani riceverà un premio alla carriera per il suo importante ruolo di ponte tra l’Olanda e l’Italia e la Liguria. A Fanghetto, infatti, frazione di Olivetta San Michele, abita una folta comunità olandese. Proprio il libro realizzato con Scolesi, una lunga conversazione sulle opere, contiene due sezioni (con testi e foto), una olandese e l’altra italiana-ligure.

Nato a Dolcedo nel 1960 Marino Magliani è uno scrittore e traduttore da anni trapiantato in Olanda, sulla costa, ma mai allontanatosi veramente dalla sua Liguria e dal suo paese Prelà, in Val Prino.


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