TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


domenica 18 settembre 2011

Nasce la rete della musica occitana



Riceviamo e volentieri pubblichiamo

NASCE LA RETE DELLA MUSICA OCCITANA - CORSI DI STRUMENTI TRADIZIONALI NELLE NOSTRE VALLI

Nasce dall’idea dell’Associazione Lou Dalfin la “Rete della musica occitana” che propone per l’anno 2011/2012 corsi di strumenti tradizionali nelle valli di lingua d’òc. Quale promotrice in questi anni di un’attività didattica che ha formato la stragrande maggioranza dei suonatori militanti nelle formazioni d’òc e gran parte degli insegnanti che operano sul nostro territorio, l’Associazione Lou Dalfin, in considerazione della conformazione geografica delle nostre valli, ha ritenuto importante la realizzazione di una rete volta a collegare le differenti esperienze didattiche presenti nelle diverse vallate e zone limitrofe. Con la collaborazione di Espaci Occitan e altre importanti realtà del territorio, l’Associazione Culturale Lou Dalfin presenta pertanto i differenti corsi che avranno inizio nel mese di ottobre 2011 per concludersi con i concerti finali di inizio giugno.

Gli insegnanti che partecipano alla rete sono: Sergio Berardo e Manuel Ghibaudo (ghironda, cornamuse e flauti d’òc, organetto) per le valli Grana, Maira e Verzuolo; Simonetta Baudino (organetto e ghironda) per le valli Stura, Monregalesi e Manta; Chiara Cesano (violino) per la valle Varaita e Cuneo; Silvio Peron (organetto e semiton) per le valli Vermenagna e Gesso; Dino Tron (organetto, fisarmonica cromatica, cornamuse d’òc e musette) per le valli Pellice, Chisone e Pinerolese. L’attività dei corsi prevede inoltre iniziative d’incontro con laboratori e momenti di musica d’assieme. Rientrano nella proposta di corsi anche alcuni strumenti non considerati “tradizionali” che si sono ben inseriti nel nuovo “sòn occitan” apportando il loro contributo: batteria e tamburo rullante con Riccardo Serra per Cuneo e Valle Maira; basso con Carlo Revello per Cuneo; chitarra e plettri con Mario Poletti per Torino.

Fondamentale per il corretto funzionamento di alcuni strumenti è la periodica manutenzione dei medesimi effettuata dai liutai che li hanno costruiti. Saranno pertanto organizzati i laboratori periodici con i maestri artigiani: Jean Claude e Claude Boudet (ghironde); Bruno Salençon (bodega, oboi del lengadoc, chabreta); Pierre Rouch (oboi pirenaici, bodega); Robert Matta (boha, bohassa, bodega, chabreta, oboi); Bernard Blanc (cabreta, chabreta, musettes).

In tutte le valli e altri territori si organizzano corsi di danza con Daniela Mandrile. Su richiesta è inoltre prevista la possibilità di tenere lezioni concerto sugli strumenti occitani.

Per informazioni: Associazione Culturale Lou Dalfin tel. 0171 619195 – 329 0097484 – www.loudalfin.it –info@loudalfin.it ; Espaci Occitan tel. 0171 904075 – segreteria@espaci-occitan.org