TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


giovedì 12 maggio 2016

80° anniversario della guerra civile spagnola



80° anniversario della guerra civile spagnola

14 maggio ore 15.30
Palazzo Ducale
Sala del Minor Consiglio
Genova

1936-2016
Esposizione della mostra
Catalogna Bombardata


Presenta Teresa Tacchella, Giornalista

Intevengono
Gabriele Ranzato, Università di Pisa
Marco Cipolloni, Università di Genova
Domenico Saguato, Centro documentazione LOGOS