TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


mercoledì 6 gennaio 2010

Albenga, presentazione di "Morte agli italiani!"





Sabato 9 gennaio 2010


presso la Biblioteca Civica "Simonetta Comanedi"

Via Roma, 58

Albenga


presentazione del libro


Morte agli italiani!

Il massacro di Aigues Mortes, 1893


di Enzo Barnabà


Infinito Edizioni


Sarà presente l'autore