TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


martedì 2 febbraio 2010

Verso il Boom economico: Calvino, Longanesi, Savinio, Soldati, Sinisgalli

Tavola disegnata da Leo longanesi

I Poeti del Mercato
Quando la cultura incontra la pubblicità

Testi, immagini, parole, per raccontare gli incontri che scrittori e poeti, insieme ad artisti e grafici, hanno avuto nell’arco di un secolo con il mondo della produzione e il mercato. Un’avventura culturale che ha coinvolto nel suo dipanarsi nomi illustri e sollecitato dispute, condanne, entusiasmi, sempre all’insegna di un dibattito tuttora inconcluso.

Il progetto, ideato dalla Fondazione Mario Novaro in collaborazione con il Teatro Stabile di Genova, si sviluppa nel corso di cinque incontri, nel Foyer del Teatro della Corte (Piazza Borgo Pila), al venerdì, ore 17.30.

Venerdì 5 febbraio, a cura di Antonio Todde, si terrà il terzo incontro che ha per titolo:

Verso il boom economico
Calvino, Longanesi, Savinio, Soldati, Sinisgalli (1945-1960)


Si parlerà del periodo che dall’immediato secondo dopoguerra conduce ai primi segnali del boom economico. Il periodo della ricostruzione vede in qualche misura contrapposti i pareri di Italo Calvino, non certo favorevole alla pubblicità, e di Leonardo Sinisgalli, il quale, attraverso l’edizione della rivista “Civiltà delle macchine”, sostiene una tesi contraria. Ad essi si affiancano i nomi di Leo Longanesi, che immagina per “Il borghese” una serie di singolari tavole pubblicitarie, e di Mario Soldati, che si presta quale modello per gli abiti Facis. A contorno di queste voci intellettuali, gli interventi sorridenti e maliziosi di validi umoristi, da Carlo Manzoni a Marcello Marchesi.




La conferenza sarà accompagnata dalla proiezione di immagini

Ingresso libero