TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


lunedì 28 novembre 2022

Quando l'abusivismo uccide

 


A quando i prossimi morti?

A Ischia metà delle case costruite abusivamente. 18000 condoni solo nella sanatoria di Conte del 2018. Se si costruisce sui costoni di una montagna franosa, come stupirsi poi che accadano delle tragedie. Ma l'alibi del cambiamento climatico assolve tutti: i furbetti che hanno costruito senza autorizzazioni infischiandosene delle norme, gli amministratori locali che han fatto finta di non vedere, i politici nazionali alla ricerca continua dei voti degli abusivi e degli evasori che in Italia sono milioni e possono decidere, come le due ultime elezioni politiche dimostrano, del risultato di una tornata elettorale.

Nonostante i morti, siamo sicuri che tutto continuerà a essere come è stato finora. I fondi stanziati alimenteranno mafie, affaristi e il malaffare che fa da sfondo alla politica italiana, nazionale e locale e un nuovo condono sanerà gli sconci che non sono ancora stati sanati.

Vite e fondi pubblici sperperati. L'Italia non cambia mai e qualcuno si offende se l'Europa ci guarda come un paese inaffidabile e ci chiede più rigore.