TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


lunedì 29 agosto 2022

Raffaele K. Salinari, Ex tenebris

 


È finalmente disponibile in libreria l'ultimo lavoro di Raffaele K. Salinari ricercatore attento di ciò che resta della “Tradizione” primordiale nei miti antichi e moderni. Ex tenebris continua questa ricerca, ma avremo modo di parlarne meglio in futuro dopo averlo letto con l'attenzione che merita. Per ora ci limitiamo a segnalarne l'uscita e a proporne la presentazione editoriale.

G.A.

Nelle cosmogonie antiche, d’Oriente e d’Occidente, il Cosmo viene generato dal Caos, da qualcosa cioè di essenzialmente oscuro, un «archè» che contiene e custodisce tutti i germi eterni della Creazione. Anche le moderne teorie astrofisiche ci dicono di una «materia oscura» prevalente nello spazio interstellare, alla quale dobbiamo forse il suo espandersi. Le forze di cosmizzazione dell’essere individuale e di quello universale, agiscono dunque muovendo da ambiti nei quali l’Oscurità assume le sue molteplici «forme» pur restando sempre la stessa nella «sostanza»: come «parendo inchiusa da quel ch’essa inchiude» (Paradiso, XXX-12). In questo percorso trasmutativo è racchiuso allora un mistero che cercheremo di svelare attraverso le multiformi immagini che ha evocato nel tempo. In esse l’Oscurità risplende come sorgente del Lux poietico ed esistenziale: emana da sé la Luce numinosa dell’Essere.


Raffaele K. Salinari
Ex tenebris. Immagini dall'oscurità
Tipheret, 2022