TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


domenica 8 dicembre 2019

Pasquale Indulgenza, Correranno inesauste le onde...




Martedì 10 dicembre 2019
alle ore 17.00

Presso la Biblioteca Civica "L. Lagorio"
Piazza De Amicis
Imperia
Presentazione del libro di Pasquale Indulgenza
"Correranno inesauste le onde..."

a cura della Associazione culturale "Michele De Tommaso"