Giorgio Amico
Missioni di pace
"Caporal Maggiore
Scelto, Alpino paracadutista, nel corso dell'operazione "Maashin
IV", mirata a disarticolare l'insurrezione afghana, conquistato
l'obiettivo, veniva investito con la sua unità da intenso fuoco
ostile. Con non comune coraggio e assoluto sprezzo del pericolo,
raggiungeva d'iniziativa un appiglio tattico dal quale reagiva con la
propria arma all'azione dell'avversario. Avvedutosi che il nemico si
apprestava ad investire con il fuoco i militari di un'altra squadra
del suo plotone, non esitava a frapporsi tra essi e la minaccia
interdicendone l'azione. Seriamente ferito ad una gamba, manteneva
stoicamente la posizione garantendo la sicurezza necessaria per la
riorganizzazione della sua unità. Fulgido esempio di elette virtù
militari". Bala Morghab (Afghanistan), 16 luglio 2010.
Questa la motivazione con
cui il presidente Napolitano ha concesso ieri, 4 novembre, la
medaglia d'oro al valor militare a un soldato del contingente
italiano in Afghanistan.
“Disarticolare
l'insurrezione afghana”????
Scusate, ma devo essermi
perso qualcosa. Gli alpini non erano lì in missione di pace,
umanitaria, a costruir strade, scuole ed ospedali?