TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


sabato 3 marzo 2018

Linea d'ombra. 13 viaggiatori ai confini dell'estetico



Inaugurazione
martedì 6 marzo 2018
alle ore 18.00
nello spazio di Entr'acte
in via Sant'Agnese 19R, a Genova,


con opere di Roberto Anfossi, Nicola Bucci, Enzo Carioti, Piergiorgio Colombara, Claudio Costa, Beppe Dellepiane, Giuliano Galletta, Stefano Grondona, Giuliano Menegon, Carlo Merello, Rolando Mignani, Piero Millefiore, Piero Terrone.