TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


domenica 7 ottobre 2018

Lo specchio e l'ombra



IL LABORATORIO DI PITTURA DI SAN MARCELLINO presenta

LO SPECCHIO E L’OMBRA
Il volto umano fra identità e differenza

Mostra a cura di Lorenzo Penco e Sandro Ricaldone
Palazzo Nicolosio Lomellino (via Garibaldi 7, Genova)


INAUGURAZIONE GIOVEDÌ 11 OTTOBRE 2018 ORE 17,30

Marco Alloisio Monte, Roberto Anfossi, Alessandro Avanzi, Piero Mauro Bisogno, Beppe Dellepiane, Giuliano Galletta, Thomas Gori, Stefano Grondona, Marina Junyent Mercader, Giuseppe Limatola, Jane McAdam Freud, Giuliano Menegon, Carlo Merello, Carlo Montesello, Lorenzo Penco, Michele Ventricelli.

In vista dei Rolli Days – che si svolgeranno a Genova il 13 e 14 ottobre 2018 – a Palazzo Nicolosio Lomellino, uno dei Palazzi dei Rolli più affascinanti di via Garibaldi, venerdì 12 ottobre apre la mostra “Lo specchio e l’ombra, il volto umano fra identità e differenza”: un’esposizione di 26 opere di 16 artisti, di cui 8 partecipanti al laboratorio di pittura dell’Associazione San Marcellino. Ricerca artistica e accoglienza sono al centro dell’esposizione e delle tele nate nell’atelier dell’Associazione San Marcellino – che da oltre 70 anni si occupa della promozione della dignità umana nella città di Genova - con il contributo di artisti ospiti che in vari modi, accolti e accoglienti, hanno collaborato con il laboratorio, un luogo unico e straordinario dove il disagio viene combattuto, anche se non sempre sconfitto, con la forza dell’espressività. 

“La mostra propone artisti molto diversi tra loro. Da Mauro Bisogno alla giovane spagnola Marina Mercader, Michele Ventricelli e i maestri genovesi Beppe Dellepiane e Giuliano Menegon, ma anche l’inglese Jane McAdam Freud, figlia del pittore Lucian e pronipote del fondatore della psicoanalisi Sigmund, fino all’esordiente sedicenne Thomas Gori. – ha commentato Lorenzo Penco, curatore della mostra - Ad unirli il tema dell’autoritratto, la rappresentazione di sé, del proprio volto che si fa altro nell'immagine dello specchio o dell'ombra. Un tema noto, che in questa mostra si sviluppa in quello dell’incontro e dell’accoglienza, tra ricchezza-povertà, ospiti-ospitati, casa-strada, dentro-fuori, io-altro, accogliere-essere accolto.”