TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


giovedì 24 settembre 2020

notturni di versi FASE 2: quattro serate a settembre

 


notturni di versi FASE 2: quattro serate a settembre

Prenotazione necessaria con messaggio Whatsapp o SMS al numero 3500868227


Ven. 18/09 ore 21.00 
Cortino del Castello Via Castello, 1  Fratta di Fossalta di Portogruaro
In caso di maltempo Auditorium Comunale “DON A. TONIATTI” Via Ippolito Nievo, 20
READING
Unlock Poetry PAB 
Lettura dei testi inseriti nella Galleria Virtuale Unlock Art Pab
Alessandra Flores d’Arcais, Barbara Boatto, Davide Scattoli, Fabio Franzin, Francesco Tomada, Gerardo Pedicini, Laura Gorgato, Luca Ariano, Luca Sera, Luisa Gastaldo, Massimiliano Drigo, Olivia Rossi, Piero Simon Ostan, Roberto Ferrari

Ven. 18/09 ore 21.30
Cortino del Castello Via Castello, 1 Fratta di Fossalta di Portogruaro
In caso di maltempo Auditorium Comunale “DON A. TONIATTI” Via Ippolito Nievo, 20
TEATRALITA’
Cosa c’è oltre le stelle? Spettacolo teatrale dei Rotolacampo in collaborazione con i Creattori 
Idezione e regia di Max Bazzana


Sab. 19/09 ore 21.00
Chiostro dell’Istituto Marconi Via Seminario, 34 Portogruaro
In caso di maltempo l’evento si terrà nella Sala delle Colonne  dell’Istituto Marconi
INCONTRI
Il Cinema Brucia e Illumina - Zanzotto e Fellini tra Poesia e Cinema
Incontro con il prof. Luciano De Giusti, docente di storia del cinema Università di Trieste, curatore del libro Il cinema brucia e illumina – intorno a Fellini e altri rari di Andrea Zanzotto, Marsilio editore, 2011
A cura di Sergio Amurri 
In collaborazione con il Circolo di Cinema Estate Violenta di Portogruaro


Sab. 26/09 ore 21.00


Chiesetta di S. Cristina in Gorgo Fossalta di Portogruaro 
In caso di maltempo Auditorium Comunale “DON A. TONIATTI” Via Ippolito Nievo, 20
READING
Partiture con voci in versi con il collettivo ZufZone
a cura di Gaia Rossella Sain

Sab. 26/09 Ore 22.00
Chiesetta di S. Cristina in Gorgo Fossalta di Portogruaro
In caso di maltempo Auditorium Comunale “DON A. TONIATTI” Via Ippolito Nievo, 20
PRESENTAZIONE LIBRO 
ASSOLO per un attimo 
(Roberto Ferrari, Marco Opla Pasian / parole + disegni) QUDUlibri Bologna, 2020
Suoni: Marco Opla Pasian, Sandro Pellarin, Sandro Carta


Dom. 27/09 ore 20.30 
Abbazia di Summaga Via Richerio, 7 Portogruaro Summaga 
READING
Limine 
Lettura con L. Lorenzini, F. Gerometta, P. Simon Ostan
Musiche a cura del TrioLeScarpeRosse S. Carraro, G. Franzin, M. Battaiotto
Installazione artistica a cura di Renato De Marco
visita guidata all’Abbazia di Summaga a cura della prof.ssa Lara Bortolusso 
In collaborazione con: Rassegna di arte contemporanea 2020 - LIMINALITÀ - betwixt and between 


Il tema


Guarda quante ce ne sono, oh. Milioni di milioni di milioni di stelle. Ostia ragazzi, io mi domando come cavolo fa a reggersi tutta sta baracca. Perché per noi, così per dire, in fondo è abbastanza facile, devo fare un palazzo: tot mattoni, tot quintali di calce, ma lassù, viva la Madonna, dove le metto le fondamenta, eh? Non son mica coriandoli.

Dal film Amarcord,



Anche per l’edizione 2020 l’Associazione Culturale Porto dei Benandanti continuerà a promuovere la poesia con rinnovato entusiasmo proseguendo il discorso intrapreso sedici anni or sono. In particolare Il tema di questa edizione del Festival è ispirato alle parole di una scena di Amarcord, uno dei film più noti di Federico Fellini. Regista tra i più significativi della storia del cinema, che ha percorso con tratti di indubbia ed esemplare leggerezza e impareggiabile sensibilità poetica, grandissimo orchestratore di immagini, di visioni poetiche e di ritmi narrativi, si è rivelato maestro nel dare corpo alla passione del sogno che invade lo schermo cinematografico, dove i confini dell'immaginazione vanno a coincidere con quelli della realtà senza tuttavia mai essere condizionati da questa.

Tra gli aspetti più significativi dell’opera di Fellini che il nostro festival vorrà mettere in luce, vi è la stretta collaborazione, e l’amicizia, con alcuni grandi poeti, primo fra tutti Tonino Guerra, Romagnolo come Fellini, che con lui collaborò alla stesura del capolavoro sugli anni dell’infanzia riminese del regista, premiato nel 1976 con l’Oscar. Ma importante è anche la collaborazione con il grande poeta veneto Andrea Zanzotto, nata in occasione del film Casanova e che sfociò in un’autentica e duratura amicizia. Zanzotto oltre a scrivere alcuni testi poetici compaiono nel film, collaborò anche alla sceneggiatura di altri film e scrisse alcuni saggi sul cinema di Fellini. Da non dimenticare infine che anche il poeta Nico Naldini, cugino di Pier Paolo Pasolini fu assistente di Fellini in alcune occasioni.