TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


lunedì 12 febbraio 2018

Pescatori di corallo liguri in Tunisia. Storia avventurosa dei Tabarchini



Martedì, 13 febbraio 2018, alle 15.15 presso la Sala Polivalente (Biblioteca) di Quiliano nell'ambito dell'anno accademico 2017-2018 dell'UniSabazia
Sesto incontro del corso “Donne, maghi, poeti e marinai: aspetti insoliti della Liguria di Ponente”

Pescatori di corallo liguri in Tunisia. Storia avventurosa dei Tabarchini
Conversazione a cura di Giorgio Amico