TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


sabato 19 dicembre 2009

FAREPOESIA Rivista di Poesia e Arte Sociale






Le Edizioni Farepoesia annunciano la pubblicazione del primo numero di FAREPOESIA / Rivista di Poesia e Arte Sociale.

EDITORIALE

di Luca Ariano e Tito Truglia

Creare oggi una nuova rivista di letteratura potrebbe apparire fuori luogo.

Perché lanciare nel mare magnum dell’editoria italiana l’ennesimo messaggio che pochi raccoglieranno? Perché contribuire all’ipertrofia delle pubblicazioni attuali? Una nuova rivista di poesia? Se ne sentiva il bisogno? Il dubbio è lecito e la risposta non è semplice. Diciamo anzitutto che siamo pienamente coscienti del fatto che il degrado civile e morale del nostro paese richiederebbe ben altre azioni che non un ulteriore approfondimento artistico. Ad ogni modo, e per quanto attiene alle nostre possibilità, vorremmo tentare di lanciare nelle acque troppo stagnanti della cultura poetica il nostro personale contributo costruttivo.

Con l’ipotesi FAREPOESIA vogliamo aprire uno spazio di approfondimento critico ed espressivo, un luogo di incontro e di dialogo, per contribuire alla rinascita della poesia. Soprattutto intendiamo indirizzare verso la realtà. Quanto meno vogliamo invitare a tenere conto delle molteplicità del “contesto”. Non ci proponiamo però di imporre né le interpretazioni, né le analisi, piuttosto, nella varietà dei contributi, cercheremo di dare anche il nostro affinché il fare poetico possa uscire dal soffocamento in atto.

Tenteremo di mettere in relazione le forze migliori e di costruire una rete di volontà e di ambizioni capace di incidere sul piano artistico e culturale al di là di ogni velleitarismo“individuale” o puramente spettacolare. Il senso di questa operazione vuole essere quello di una partecipazione attiva al lavoro di ri- costruzione di una coscienza civile sepolta da troppi anni di fughe e di riflussi. Uno degli scopi di questa rivista sarà quello di pubblicare testi e interventi artistici che realizzino un certo impegno civile, o quantomeno che non risultino del tutto autoreferenziali o unicamente indirizzati ai pochi e fidati amici.

Come ci muoveremo, quindi? Cercheremo di inserirci nel dibattito letterario per provocare approfondimenti, ricerche, e un sano protagonismo di segno “plurale”. Cercheremo di lasciare nel nostro privato ogni pregiudizio, sia sulle poetiche sia sugli “idealismi”. Saremo aperti ai contributi, soprattutto ai dialoghi. Vogliamo rendere la rivista un insieme di voci unificate esclusivamente dal metodo della ricerca e da una prospettiva di lavoro che non teme di guardare alla necessità di una riconsiderazione dei problemi dell’ identità e della contaminazione. Andremo a scoprire personalità e contesti che pur non conquistando i titoli di testa delle prime pagine dei giornali, propongono sotterraneamente dinamiche artistiche e comportamentali estremamente significative. La rivista, dunque, è da intendersi aperta alle migliori suggestioni provenienti da diverse e anche opposte posizioni stilistiche, critiche e/o ideali. Sarà quindi interdisciplinare. Ci muoveremo, partendo dalla poesia verso una connessione strettissima, e speriamo costruttiva, con le altre arti ritenendo che l’idea dello scambio e del dialogo sia alla base della migliore cultura moderna.

INDICE DEL PRIMO NUMERO:

5 - EDITORIALE di Luca Ariano e Tito Truglia
7 - LA PAROLA ATTIVA – Giorgio Piovano, a cura di Luca Ariano, Marco Beretta e Tito Truglia; poesie di G. Piovano.
26 - ZONA X – Introduzione per XX.9.12 Archivio Vinile di Tito Truglia;
32 - DOVEALTROVE - Scritture in dialogo di Chiara De Luca e Eileen Sullivan.
42 - DONNE IN POESIA OGGI IN ITALIA testi poetici di Paola Rivabene, Tiziana Maspero, Delia Penati.
48 - POETRY GENERATION di Virginia Fabrizi e Alessandro Castagna.
53 - POLIFONIE – Libri, idee, interventi di Marco Bini e Guido M. Gallerani.
59 - VIA CAVO di Luca Ariano.
61 - DIVERGENZE – C'era una volta la Biennale di Giancarlo Da Lio.
63 - SITUAZIONI 1 di Pamela “Pam” Bossetti.
64 - SINESTESIE – Mail Art a Go-go di Franco Piri Focardi.
80 - XX.9.12. ARCHIVIO VINILE Breve selezione di alcune opere.
83 - SITUAZIONI 2 - PaviArt Poetry - Foto di Piero Farina.
88 - IDEE E FORME – Disegni condivisi di Mariano Bellarosa ed Ego-Tek.
97 - TERRITORIO E COMUNITÀ di Luca Ariano ed Enrico Cerquiglini, poesie di: C. De Falco, F. Franzin, G. Lauretano, A. Pizzo, G. D'Elia.
111 - AREA FACKEL – Appunti Antifuturisti di Tito Truglia.
119 - CINEMATICA – I migranti nel cinema Italiano di Sonia Cincinelli.
130 - LE PAROLE CANTATE – Beats, Punks e canti dalle risaie al Cox 18 di Piero Carcano.
132 - LA SCELTA – La Resistenza in Italia e in Europa di Alessandro Rizzo.
135 - PROGETTO EDIZIONI FAREPOESIA
140 - AUTORI DI QUESTO NUMERO

Farepoesia è una pubblicazione a cadenza quadrimestrale. La potete richiedere in volume singolo (10 euro comprese le spese di spedizione), oppure in abbonamento (30 euro) a Tito Truglia Via Torino n. 37, 27100 Pavia