TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


martedì 12 gennaio 2010

Così vicina, così lontana/Arte in Albania prima e dopo il 1990




Museo d’arte contemporanea di Villa Croce
Via Jacopo Ruffini 3
Genova

Da sabato 19 dicembre 2009
a domenica 07 febbraio 2010

Orari:
mar/ven h. 9.00/18.30
sab/dom h. 10.00/18.30
lun chiuso