TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


venerdì 7 ottobre 2016

“La Macchina del Movimento". Dal Futurismo al Contemporaneo



Dal Futurismo al Contemporaneo: “La Macchina del Movimento"
Palazzo Mathis - Bra


E' in corso “La Macchina del Movimento: dal Futurismo al Contemporaneo”, mostra allestita nelle sale barocche di Palazzo Mathis, a Bra (Cn). La rassegna, che presenta opere di Sironi, Balla, Fillia, Severini, D’Anna, Pannaggi, solo per citarne alcuni, ruota intorno al focus del movimento, qui scandagliato in tutte le sue sfaccettature, a partire dal tema della macchina.

Il Futurismo è stato forse il movimento d’avanguardia più importante del Novecento italiano. Si è basato sul rifiuto di tutte le forme artistiche precedenti e ha incessantemente cercato nuove modalità espressive. Fu il frutto più alto della civiltà delle macchine, caratterizzata dal vitalismo e dalla frenesia che hanno contrappuntato -e ancora caratterizzano- l’epoca moderna.



L’interpretazione de “La Macchina del Movimento” in mostra a Bra parte, ovviamente, da questa avanguardia, rappresentata da alcuni indiscussi capolavori di Giacomo Balla, Enrico Prampolini, Mario Sironi, per proseguire con artisti del secondo futurismo e arrivare al contemporaneo, grazie alle opere, tra gli altri, di Giorgio De Chirico, Bruno Munari e Alberto Biasi.

La Macchina del Movimento: dal Futurismo al Contemporaneo” sarà visitabile ad ingresso libero fino all’8 dicembre 2016, dal giovedì alla domenica in orario 9-13 e 14.30-18. La mostra, curata da Cinzia Tesio, è organizzata da Comune di Bra e Fondazione Cassa di Risparmio di Bra, con allestimento di Colombo Art Design e direzione artistica di Maurizio Colombo.