In occasione dei 50 anni
dall’uscita di “Lettera a una professoressa” (maggio ’67) e
dalla morte (giugno ’67).
Sabato 13 maggio ore
18.00
Libreria Ubik Savona
“Don Lorenzo Milani
a Savona”
Incontro sulla figura del
Priore di Barbiana, sui 6 mesi trascorsi a Vado Ligure e Savona nel
1939.
Partecipano la nipote di
don Milani
VALERIA MILANI COMPARETTI
autrice del libro “Don
Milani e suo padre. Carezzarsi con le parole” (Edizioni
Conoscenza), e la dottoressa VALENTINA OLDANO co-curatrice
del libro “Don Milani Tutte le opere” (I Meridiani Mondadori).
Lorenzo Milani per motivi
di salute ha vissuto 6 mesi a Vado Ligure nel 1939 (e per un breve
periodo anche nel 1935), studiando al Liceo Chiabrera di Savona. In
occasione dei 50 anni della morte del priore di Barbiana, la Ubik
incontrerà la nipote, e verranno visionati e raccontati documenti
inediti: le lettere scritte da Vado Ligure alla famiglia, le pagelle
del Liceo Chiabrera, ecc.
Battezzato durante le persecuzioni razziali, nel 1943 Lorenzo entra in seminario a Firenze, e diventa sacerdote; cappellano a San Donato di Calenzano, vi fonda una scuola serale. Rimosso dall’incarico e inviato nel ‘54 come priore a Barbiana, minuscola parrocchia di montagna nel Mugello. La sua attività didattica, all’insegna del motto “I care” (“Mi interessa”, opposto allo slogan fascista “Me ne frego”), varca presto i confini locali trasformandosi nell’esempio di una scuola inclusiva per i figli di contadini e operai (esperienza da cui ha origine “Lettera a una professoressa”). Gravemente malato dal 1960, muore il 26 giugno 1967.