Riceviamo e volentieri facciamo circolare.
Le Albisole celebrano
Eliseo Salino
I Comuni di Albissola
Marina e Albisola Superiore celebrano Eliseo Salino.
L’omaggio
all’artista, che avrebbe compiuto cento anni, avverrà lunedì
12 agosto 2019, alle 18.30, presso le Ceramiche San Giorgio ad
Albissola Marina dove gli assessori alla cultura di Albissola
Marina e Albisola Superiore, Nicoletta Negro e Simona Poggi,
incontreranno gli amici nella fabbrica nella quale l’artista ha
lavorato per più di quarant’anni.
L’evento è
organizzato dall’Associazione culturale Arte DOC con la
collaborazione dei Comuni di Albissola Marina e Albisola
Superiore.
“Un semplice e
doveroso gesto - spiega Simona Poggi, neo Assessore alla Cultura
del Comune di Albisola Superiore - per un poliedrico artista che
aveva dentro di sé l’essenza di Albisola. In ogni suo lavoro
troviamo infatti il profumo dell’argilla usata nelle fabbriche
insieme ai dialoghi con i grandi artisti internazionali del tempo;
vediamo l’unione armonica della storia della ceramica ligure con
gli influssi dell’arte contemporanea più aggiornata. C’è la
cultura di un territorio, dove non compaiono solo i suoi
personaggi caricaturali trattati con la sua peculiare ironia, ma
anche i presepi e le inconfondibili streghe che caratterizzano la
sua produzione e che descrivono le tante anime di un popolo antico
composte di religiosità e spiritualità, ma anche di magia, sogno
e trascendenza, per non parlare del suo amore per la tradizione
culinaria nella quale il cibo, le ricette e i sapori si legano
indissolubilmente alla sua arte, alla cultura e all’identità di
una comunità”.
Aggiunge Nicoletta
Negro, Assessore alla cultura del Comune di Albissola Marina:
“Cento anni fa nasceva Eliseo Salino: Albissola Marina deve
molto alla sua arte e alla sua umanità. Anch'io devo molto ad
Eliseo Salino: è stato per me un riferimento culturale importante
ed un compagno di grandi risate. La passione per la ceramica, che
ha accompagnato tutta la mia vita, la devo sicuramente alla mia
famiglia, ma anche e soprattutto, all'amicizia con lui. Celebrare
la sua figura, con i suoi familiari e gli Albisolesi che tanto lo
hanno amato, in una serata conviviale, fra aneddoti di vita
vissuta ed un brindisi in suo onore, credo sia il modo in cui
vorrebbe anche lui e sono certa che, sotto ai suoi baffoni,
sorriderà di noi e con noi”.