TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


martedì 8 aprile 2025

Castoriadis et l'institution imaginaire de la société

 Commemorazione a Parigi.

Ricorre il 50° anniversario della prima edizione de "L'istituzione immaginaria della società". Punto di arrivo di decenni di riflessione critica e, anche, un'opera seminale, punto di partenza dei due grandi progetti non finiti di Castoriadis, "La creazione umana" e "L'elemento immaginario".