Inizia all’alba
del 21 giugno, il giorno più lungo del 2012, la missione promossa
dalla Fondazione Tribaleglobale destinata a documentare le tracce
millenarie dei riti antichi praticati sul Monte Castellermo dal
popolo Ingauno .
“Solis
Statio” significa la fermata, l’arresto del Sole, e il Solstizio
identifica il giorno in cui il Sole raggiunge la massima distanza
dall’Equatore determinando così il giorno più lungo dell’anno.
Il luogo più
noto in questo contesto è forse Stonehenge, ma praticamente ogni
cultura antica ha celebrato questo evento, collegandolo a rituali
propiziatori del benessere delle Comunità, così come sono numerosi
i Megaliti in pietra che in questo esatto momento rappresentano
allineamenti tra la posizione delle stelle e i punti di osservazione
creati dall’uomo.
Per questo
motivo gli studiosi di Tribaleglobale hanno scelto il 21 giugno per
iniziare una serie di osservazioni volte a documentare alcune ipotesi
legate alla millenaria sacralità di questa montagna che domina le
valli Arroscia e Pennavarie.
Dalle prime
ricerche emergono ipotesi sorprendenti sia circa le tracce di culture
Megalitiche, sia circa le ritualità medioevali e più recenti legate
al culto di San Calocero, martire cristiano del II secolo : si indaga
anche su notizie che narrano di un presidio Templare.
La missione è
coordinata da Giuliano Arnaldi , sovrintendente del MAP Museo di Arti
Primarie .
Ne fanno
parte Carmelo Prestipino, Ispettore Onorario del Ministero per i
Beni Culturali e grande esperto di culture mediterranee
antiche, Maria Chiara di Pace, responsabile del Dipartimento di
Archeologia del MAP, Andrea Mordacci, Paleoarcheologo e profondo
conoscitore della cultura delle Statue Steli della Lunigiana, Angelo
Resmini, Speleologo esperto in ricerca archeologica in grotta: Andrea
e Davide Bronda curano la logistica sul campo , Giorgio
Amico e Renato Breviglieri coordinano la ricerca
storica.
Gli obiettivi
concreti sono
- L’esatta
individuazione del “Tre pé” , il Dolmen andato distrutto da un
atto vandalico nel 1946.
-
L’individuazione di ulteriori reperti destinati alla esatta
collocazione temporale dei primi riti praticati su Castellermo
-
L’approfondimento delle origini della Storica Processione che si
svolge sul Monte ogni 5 anni, in memoria di San Calocero.
- il ripristino
di una “cengia” destinata alla possibilità di realizzare anche
in questa suggestiva valle arrampicate e una palestra per rocciatori.
Ogni
novità verrà documentata sul
canale http://www.youtube.com/tribaleglobale con
appuntamenti giornalieri il 21, 22,23 giugno alle ore 18.
Venerdì 22 alle
ore 12 presso il Comune di Vendone conferenza stampa di
resoconto circa gli elementi emersi dalla Missione.
Pensando a
questa montagna come ad un luogo vivo come la memoria che custodisce,
sono previsti per sabato 23 a partire dalle 15 una serie di
eventi aperti a chiunque abbia voglia di fare una passeggiata sul
Monte:
“LEGGERE
SULL’ERMO COLLE”
E’ stata
allestita una biblioteca con una piccola selezione di libri legati aI
temI connessi alla Missione ma anche di poesia e narrativa
alle 18 verrà
inaugurata la mostra
WISHESI
Piccole sculture
rituali in cemento di Filippo Biagioli.
Alle
18.30 Giorgio Amico e Renato Breviglieri presenteranno
EREMITI
Conversazione a
margine dell’omonimo libro di Espedita Fisher
alle 19.30
UN’ORA DI
ASCOLTO DEL SILENZIO
Segue la
proiezione del film
IL GRANDE
SILENZIO DI Philip Groning