Pandemia amorosa dolorosa", la terza raccolta di poesie della filosofa Nicla Vassallo
Ardore, sfida, qui risiedono assolutezza e risolutezza, senza narrazione, né morbidezza; disarticolazione con passione; spregiudicatezza prudenziale e virale; originalità, caparbietà: questo rivelano i versi, dolorosi, amorosi di Nicla Vassallo in un universo, personale e personalistico, esteriore e interiore, universo per nulla universale, universo segnato dalla pandemia, una mania, una malattia che si riversa nella poesia, con denuncia e grazia, senza calunnia, né disgrazia.
“Le poesie di Nicla Vassallo sono fatte di
‘vocaboli’, isolati, monofamigliari, un po’ scontrosi. Non sono
sicura di entrare in contatto con loro, ma ammiro la loro capacità
(forse di derivazione filosofica) di fare a meno della frase, del
paese, della città. A meno che sia una città di torri, guardata da
lontano.”
Ginevra Bompiani
Nicla
Vassallo (https://niclavassallo.net/), specializzatasi al King’s
College London, è filosofa di fama, Professore Ordinario di
Filosofia Teoretica, Associato Isem-Cnr., autorità nelle ricerche
dei gender studies. Fa parte di consigli direttivi e comitati
scientifici di autorevoli riviste, oltre che di associazioni e
fondazioni. Annovera numerosi saggi, oltre centocinquanta, tra volumi
e articoli scientifici, in italiano e inglese. Ha vinto il premio
Filosofia a Siracusa. Ha pubblicato due volumi di poesie, “Orlando
in ordine sparso” e “Metafisiche insofferenti per donzelli
insolenti”, entrambi Mimesis. Scrive di cultura e filosofia su
blog, quotidiani, riviste.