TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


domenica 25 marzo 2018

PolaRay. Alex Raso espone a Celle




Alex Raso in mostra a Celle. Da non perdere.


TraumfabrikLab Caterinette/ Biennale di Ceramica
Via Aicardi 59R Celle Ligure


PolaRay


Ridare vita a quegli istanti perduti che incalzano il tempo ma anche infonderla a quelli solo immaginati.
Poi proteggerli o guardarli con voyeurismo discreto da un piccolo foro.
Le PolaRay sono vecchie carte e lamine di terracotta della misura di una polaroid rese fotosensibili e successivamente impressionate con lastre fotografiche in vetro trovate ai mercatini e con illustrazioni originali, per mezzo di antiche tecniche fotografiche. 

Una custodia studiata insieme al designer Johnny Hermann se ne prende “cura”. 
“Cura” anticamente da còera, quia cor urat, perché scalda il cuore, lo stimola e lo consuma.
Perché PolaRay? 
Pola come Polaroid, le famose istantanee; Ray come l’artista e fotografo dadaista Man Ray, famoso per le sue rayografie: stampe a contatto su materiale reso fotosensibile.